UNIVERSI SOCIAL: Pietro Morello a UniMc per un dibattito sui social network e il loro impatto sociale
Articolo di Erik Bruschi
Macerata, 21 novembre 2024 – Un evento che ha offerto uno spazio di riflessione profonda sull’uso dei social media, delle loro implicazioni e delle opportunità che possono offrire. Questo è stato il seminario Universi Social, tenutosi oggi nell’Aula Blu del Polo Didattico Maffeo Pantaleoni che ha visto la partecipazione di Pietro Morello, artista, musicista e influencer digitale. L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per confrontarsi con uno degli ospiti più significativi del panorama digitale, un esperto nell’uso delle piattaforme social che diffonde messaggi culturali e sociali.
Il seminario ha trattato temi di grande rilevanza, tra cui l’impatto dei social media sulla formazione dell’identità individuale e collettiva, la responsabilità nella comunicazione online, e la consapevolezza nell’utilizzo di queste piattaforme per evitare le insidie che esse comportano.
L’obiettivo dell’incontro è stato quello di fornire agli studenti e ai partecipanti gli strumenti necessari per navigare nel mondo digitale con maggiore consapevolezza. In un contesto in cui i social media sono ormai radicati nella quotidianità delle persone, l’importanza di un utilizzo responsabile e critico è diventato sempre più centrale.
“I social sono una risorsa, ma è necessario capire come sfruttarli nel miglior modo possibile, senza cadere nelle loro trappole” ha esordito Morello, subito dopo aver preso la parola di fronte alla platea di giovani e docenti.
Il seminario si è aperto con un’introduzione che ha posto l’accento su come i social abbiano modificato in profondità il nostro modo di comunicare, pensare e vivere. All’inizio della giornata, i rappresentanti dell’università hanno sottolineato la necessità di una riflessione sul loro utilizzo, considerando la loro pervasività nelle vite di tutti, dai più giovani agli adulti. I social media, infatti, non sono più solo strumenti di comunicazione, ma vere e proprie arene in cui si svolgono dinamiche complesse legate alla politica, alla cultura, alle identità individuali e collettive. Con l’arrivo di piattaforme come Instagram, Facebook, TikTok e YouTube, si è assistito a una continua evoluzione, che ha dato vita a nuovi modi di relazionarsi, ma anche a nuovi rischi, tra cui la disinformazione, la dipendenza e la superficialità nelle interazioni.
Il seminario si è concluso con un appello di Morello, che ha esortato i partecipanti a utilizzare i social media, come potente mezzo di creatività.
L’incontro ha lasciato nei partecipanti una nuova consapevolezza riguardo ai social media e alla loro influenza, ha offerto spunti utili per affrontare il mondo digitale in modo più sano, equilibrato e responsabile, dimostrando che, se utilizzati correttamente, i social possono diventare strumenti di cambiamento positivo per la società.
Un messaggio che l’Università di Macerata ha saputo veicolare con successo.